Purtoppo c'è molta ignoranza sul tema. Io ormai da anni sono una follower assidua delle vicende di Andrea e di suo padre Franco. Andrea è un ragazzo affetto da spettro autistico; da anni suo padre lotta e si fa portavoce della loro storia. Riporto di seguito il link a un video, estratto della puntata delle Iene del 09/04/2021, dove si vede il risultato di anni di studio e di approccio mirato alla specifica situazione. Consiglio vivamente la visione del link, se non conoscete la storia sarà molto emozionante e terribilmente realistico. Buona visione.....
Molto bello, grazie! Sintetizza bene ciò che ci è stato detto dal professore anche a lezione. In effetti, in questo periodo sto lavorando molto con i bambini compresi nello spettro autistico e ho potuto realmente rendermi conto di cosa significhi il termine "spettro autistico": una varietà di risposte sorprendente agli stimoli esterni, ogni bambino è un mondo a se stante, governato da regole proprie e i falsi miti su questo argomento abbondano. Lascio di seguito il link a due articoli sul tema dell'autismo che ho pubblicato sul blog della "care".
Il Digital Storytelling è definito come modalità di racconto di storie che unisce numerosi strumenti, digitali e non, tra cui immagini, audio, video. L’assemblaggio di questi materiali multimediali non è volto esclusivamente alla creazione di media, ma si basa su narrazioni caratterizzate dalla presenza di una componente emotiva e dall’espressione di contenuti in maniera personale. La necessità di raccontare e raccontarsi, che da sempre caratterizza l’essere umano, permette di utilizzare il Digital Storytelling all’interno delle classi come promotore processi di cambiamento, e di valorizzare il gruppo e l’individuo attraverso la stimolazione alla partecipazione e al lavoro cooperativo. L’importanza di realizzare interventi che siano inclusivi per tutti gli alunni, unita alla necessità di educare ad una fruizione dei media consapevole, porta a considerare l’importanza di questo strumento, che negli ultimi anni sta assumendo sempre più valore. La sua versatilità, infatti, ne permet...
L’educazione fisica è una disciplina educativa che permette agli allievi di sviluppare competenze necessarie al raggiungimento dell’autonomia, dell’autorealizzazione, alla socializzazione con i compagni, il rispetto delle regole e la gestione delle proprie emozioni. L’ora di educazione fisica solitamente rappresenta un momento di svago e divertimento in cui gli alunni possono apprendere giocando... ma non per tutti è così. I ragazzi con disturbo di coordinazione motoria presentano un disturbo del neurosviluppo che provoca limitazioni nella pianificazione e nell’esecuzione del movimento. Ciò implica la presenza di difficoltà nelle attività quotidiane come vestirsi, usare la forchetta o il coltello per mangiare, mantenere l’equilibrio durante il cammino o la corsa, andare in bicicletta, giocare con la palla, difficoltà nel relazionarsi con i coetanei, bassa autostima e bassa tolleranza alla frustrazione. A scuola queste difficoltà si manifestano specialmente durante l’ora di educaz...
Purtoppo c'è molta ignoranza sul tema. Io ormai da anni sono una follower assidua delle vicende di Andrea e di suo padre Franco. Andrea è un ragazzo affetto da spettro autistico; da anni suo padre lotta e si fa portavoce della loro storia. Riporto di seguito il link a un video, estratto della puntata delle Iene del 09/04/2021, dove si vede il risultato di anni di studio e di approccio mirato alla specifica situazione. Consiglio vivamente la visione del link, se non conoscete la storia sarà molto emozionante e terribilmente realistico. Buona visione.....
RispondiElimina--> https://www.iene.mediaset.it/video/andrea-autistico-oggi-vive-da-solo_1027659.shtml
Molto bello, grazie!
RispondiEliminaSintetizza bene ciò che ci è stato detto dal professore anche a lezione. In effetti, in questo periodo sto lavorando molto con i bambini compresi nello spettro autistico e ho potuto realmente rendermi conto di cosa significhi il termine "spettro autistico": una varietà di risposte sorprendente agli stimoli esterni, ogni bambino è un mondo a se stante, governato da regole proprie e i falsi miti su questo argomento abbondano.
Lascio di seguito il link a due articoli sul tema dell'autismo che ho pubblicato sul blog della "care".
https://curaediversita.wordpress.com/2021/05/05/larte-risveglia-lanima-una-mostra-descrive-il-caleidoscopico-mondo-dellautismo/
https://curaediversita.wordpress.com/2021/05/24/due-questionari-per-la-bellezza-del-particolare/
Grazie ancora del tuo contributo!
Andrea